“All’indomani di simili eventi drammatici, sentiamo parlare di inasprimento delle sanzioni e di aumento dei controlli senza, invece, una reale analisi di quelli che dovrebbero essere gli interventi di prevenzione e le competenze necessarie al sistema lavoro.

È una questione di competenze!
La sicurezza sul lavoro necessita di professionisti con competenze capaci di correlare gli aspetti tecnici, organizzativi e gestionali agli effetti che le scelte hanno sulla salute dei lavoratori. 

Servono professionisti idonei al controllo!”

A lanciare l’appello è Salvatore Di Ruocco, presidente della Commissione d’Albo dei Tecnici della Prevenzione dell’Ambiente e Luoghi di Lavoro di Reggio Emilia e Modena che rappresenta il 90% degli ispettori AUSL.

“I tecnici della prevenzione sono professionisti laureati con competenze specifiche in materia di salute e sicurezza sul lavoro, igiene pubblica, ambiente e igiene degli alimenti.

Le politiche che in questo ultimo periodo hanno portato ad assumere presso alcuni organi deputati alla vigilanza, personale senza alcuna conoscenza certificata della sicurezza sono fallimentari.

Chiederemo alla Regione Emilia Romagna un tavolo tecnico permanente per la prevenzione e la sicurezza sul lavoro – annuncia Massimiliano

Contesini, presidente dell’Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica, delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione.