Ortottista e Assistente di Oftalmologia

L’Ortottista-Assistente in Oftalmologia è il Professionista Sanitario che opera nell’ambito della visione dall’età pediatrica fino all’età senile. L’Ortottista-Assistente in Oftalmologia è un professionista con formazione universitaria, sin dalla prima scuola di formazione per Ortottisti istituita in Italia nel 1955, oggi in possesso di laurea Triennale in “Ortottica e Asssitenza in Oftalmologia” e iscritto all’albo dell’Ordine dei TSRM e PSTRP.

L’Ortottista-Assistente in Oftalmologia opera in autonomia e in stretta collaborazione con le figuremediche di riferimento e con altri operatori sanitari nella prevenzione, valutazione e riabilitazione dei disturbi motori e sensoriali della visione, effettua le tecniche di semeiologia strumentale-oftalmologica e presta consulenza in ambito di qualità della visione. Si adopera nell’ambito della ricerca per sviluppare conoscenze scientifiche in ambito di valutazione e qualità della visione, riabilitazione.

Svolge e partecipa attivamente alle attività di tutoring e docenza. Ha l’obbligo di operare secondo l’evidence-based-practice e di formazione ECM. Svolge la propria attività nell’interesse della Tutela della Salute del Cittadino con titolarità eautonomia secondo il proprio codice deontologico e profilo professionale, è responsabile degli atti di sua competenza di cui ne risponde secondo legge.

TITOLO DI STUDIO ABILITANTE ALLA PROFESSIONE

Corso di Laurea triennale di Ortottica e Assistenza in Oftalmologia, e titoli pregressi abilitanti secondo la Normativa vigente che permette l’iscrizione all’Albo e relativo Ordine.

LUOGHI DI IMPIEGO

L’ortottista-assistente in oftalmologia svolge la sua attività professionale in strutture sanitarie pubbliche, private o private convenzionate, Studi privati e Studi associati in regime di dipendenza olibero-professionale.

Svolge consulenza in ambito di qualità di visione presso Aziende, Associazioni e Società sportive.

COMPETENZE

L’ortottista-assistente in Oftalmologia si occupa di prevenzione, valutazione e riabilitazione visiva dei disturbi che impediscono una “visione binoculare”, in particolare dello strabismo e dell’ambliopia, e delle disabilità visive. Esegue test per la valutazione della funzionalità visiva, della rifrazione ed esami di oculistica quali campo visivo, esami elettrofunzionali visivi, angiografia retinica, biometria, topografia corneale, adattometria, aberrometria ecc. Può operare come assistente al chirurgo nelle sale operatorie oftalmologiche e svolgere consulenza in tema di qualità della visione. Si adopera per la formazione di base e continua, organizzazione e pianificazione degli atti, qualità del lavoro svolto e in attività di ricerca.